NAPOLI - Il mercato, e dovreste averne un’idea, è una scheggia impazzita che costringe e riveder se stessi, teorie e persino strategie, e ora che comincerà, e ci siamo, sarà impossibile fermarsi in superficie, sospettare di essere dinnanzi al vuoto pneumatico che pare annunciato. Il mercato, ed è storia vecchia, lusinga, stravolge, stupisce e talvolta costringe a inaspettate inversioni: perché niente è impossibile, così è dimostrato, quando si entra in quella centrifuga ossessiva e ossessionante, però diabolicamente attraente. La chiamano la fiera dei sogni: dovrà pur esserci qualche motivo, ed è noto, che da un momento all’altro, un contatto, una telefonata, un drink non certo occasionale, si possa scatenare un mese pirotecnico. Lo racconta il passato (quello recente, quello remoto) quando dal nulla apparente il Napoli s’è tuffato con vagonate di milioni di euro su Verdi e Politano, lo sussurra la cronaca, con l’appuntamento di tre settimane fa, a Roma, tra Giuntoli e Antero Henrique, un amico di vecchia data con cui all’epoca venne imbandita la trattativa poi sfumata per André Gomes, e con il quale stavolta si è parlato di Allan.
NAPOLI - Il mercato, e dovreste averne un’idea, è una scheggia impazzita che costringe e riveder se stessi, teorie e persino strategie, e ora che comincerà, e ci siamo, sarà impossibile fermarsi in superficie, sospettare di essere dinnanzi al vuoto pneumatico che pare annunciato. Il mercato, ed è storia vecchia, lusinga, stravolge, stupisce e talvolta costringe a inaspettate inversioni: perché niente è impossibile, così è dimostrato, quando si entra in quella centrifuga ossessiva e ossessionante, però diabolicamente attraente. La chiamano la fiera dei sogni: dovrà pur esserci qualche motivo, ed è noto, che da un momento all’altro, un contatto, una telefonata, un drink non certo occasionale, si possa scatenare un mese pirotecnico. Lo racconta il passato (quello recente, quello remoto) quando dal nulla apparente il Napoli s’è tuffato con vagonate di milioni di euro su Verdi e Politano, lo sussurra la cronaca, con l’appuntamento di tre settimane fa, a Roma, tra Giuntoli e Antero Henrique, un amico di vecchia data con cui all’epoca venne imbandita la trattativa poi sfumata per André Gomes, e con il quale stavolta si è parlato di Allan.
Questo sito fa uso di cookie per migliorare l'esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull'utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze per inviare messaggi promozionali sulla base dei comportamenti degli utenti. Può conoscere i dettagli consultando la nostra privacy policy qui. Proseguendo nella navigazione si accetta l'uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.