Champions League
NAPOLI - "E' stato assolutamente fantastico, gente calda simile a quella del sud della Spagna da dove arrivo io. C’era tanto caos in strada, è una città particolare, ma quando ti adatti ai ritmi, è una città di cui ti puoi solo innamorare. La vita è davvero bella qui". Così Pepe Reina, intervistato dall'Uefa, racconta il suo rapporto con la città di Napoli. "Vorrei anche ringraziare la gente per l’amore che mi hanno mostrato negli ultimi tre anni - continua il portiere spagnolo -. Ovviamente ci sono margini di miglioramento ma le cose stanno andando bene e credo ci siano tutte le basi per giocare un ottimo calcio nei prossimi anni. Sia in Italia, che in Europa".
MILIK E LEWANDOWSKI - Ha giocato con i due attaccanti polacchi più forti, Reina. Prima con Lewandowski al Bayern, ora con il giovane Milik al Napoli. "Lewandowski ha più esperienza e ha vinto di più di Arek, ma Arek ha un grande futuro davanti e sono certo che sarà un giocatore fondamentale per noi molto presto. Non sarà facile raggiungere i suoi livelli, ma il potenziale c’è. Ci sono sei o sette anni di differenza, quindi credo che debba essere paziente. Sono certo che farà bene al Napoli e che continuerà a crescere come calciatore e come persona. Quando maturerà completamente a 25 o 26 anni, vedremo cosa sarà capace di fare. Sono certo che avrà una carriera fantastica".
IL 'MASTER' AL BAYERN - Dopo il suo primo anno a Napoli, Reina è stato girato in prestito dal Liverpool al Bayern Monaco di Guardiola, per poi tornare in azzurro nell'estate del 2015. "Si possono prendere esperienze positive da tutto. Lavorare con Pep e Neuer è stata una fantastica esperienza. Penso che Neuer sia il migliore portiere al mondo in questo momento, e Pep il miglior tecnico. E’ stato intenso, un anno di Master in cui ho imparato davvero molto".
NAPOLI - "E' stato assolutamente fantastico, gente calda simile a quella del sud della Spagna da dove arrivo io. C’era tanto caos in strada, è una città particolare, ma quando ti adatti ai ritmi, è una città di cui ti puoi solo innamorare. La vita è davvero bella qui". Così Pepe Reina, intervistato dall'Uefa, racconta il suo rapporto con la città di Napoli. "Vorrei anche ringraziare la gente per l’amore che mi hanno mostrato negli ultimi tre anni - continua il portiere spagnolo -. Ovviamente ci sono margini di miglioramento ma le cose stanno andando bene e credo ci siano tutte le basi per giocare un ottimo calcio nei prossimi anni. Sia in Italia, che in Europa".
MILIK E LEWANDOWSKI - Ha giocato con i due attaccanti polacchi più forti, Reina. Prima con Lewandowski al Bayern, ora con il giovane Milik al Napoli. "Lewandowski ha più esperienza e ha vinto di più di Arek, ma Arek ha un grande futuro davanti e sono certo che sarà un giocatore fondamentale per noi molto presto. Non sarà facile raggiungere i suoi livelli, ma il potenziale c’è. Ci sono sei o sette anni di differenza, quindi credo che debba essere paziente. Sono certo che farà bene al Napoli e che continuerà a crescere come calciatore e come persona. Quando maturerà completamente a 25 o 26 anni, vedremo cosa sarà capace di fare. Sono certo che avrà una carriera fantastica".
IL 'MASTER' AL BAYERN - Dopo il suo primo anno a Napoli, Reina è stato girato in prestito dal Liverpool al Bayern Monaco di Guardiola, per poi tornare in azzurro nell'estate del 2015. "Si possono prendere esperienze positive da tutto. Lavorare con Pep e Neuer è stata una fantastica esperienza. Penso che Neuer sia il migliore portiere al mondo in questo momento, e Pep il miglior tecnico. E’ stato intenso, un anno di Master in cui ho imparato davvero molto".
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