Europa League
NAPOLI - Sono bastate poche ore e i 3 mila biglietti messi a disposizione dall’Arsenal per i tifosi del Napoli sono già andati esauriti. L’11 aprile si giocherà all’Emirates Stadium l'andata dei quarti di finale di Europa League e c’è molta attesa dei tifosi napoletani, che confidano in questa sfida per poter dare l’assalto al trofeo vinto 30 anni fa da Diego Maradona e compagni.
TREMILA E NON SOLO - Ma con ogni probabilità saranno di più i napoletani che quella sera arriveranno a Londra per incitare il Napoli, anche se le regole sull’acquisto dei tagliandi sono molto rigide in Inghilterra. Confidando che questa è solo una gara di andata, e che dunque ci si giocherà tutto nel ritorno, si spera in un finale diverso da Liverpool, dove in dicembre il Napoli perse 1-0 lasciando la Champions solo per differenza reti con gli inglesi. Ormai è iniziato un vero e proprio conto alla rovescia: mancano due settimane all’evento e il Napoli avrà prima tre partite di campionato per testare al meglio le condizioni dei singoli, reduci da infortuni e nazionali. A Roma, poi mercoledì a Empoli, quindi al San Paolo col Genoa, Ancelotti dovrà distribuire bene le forze a disposizione visto il ridotto numero di giocatori abili e arruolabili. Ma c’è fiducia ed entusiasmo nell’ambiente. E un buon risultato a Londra farebbe poi ribollire di entusiasmo il San Paolo nella settimana successiva, visto che i prezzi alti non hanno fatto decollare ancora la prevendita appena avviata.
NAPOLI - Sono bastate poche ore e i 3 mila biglietti messi a disposizione dall’Arsenal per i tifosi del Napoli sono già andati esauriti. L’11 aprile si giocherà all’Emirates Stadium l'andata dei quarti di finale di Europa League e c’è molta attesa dei tifosi napoletani, che confidano in questa sfida per poter dare l’assalto al trofeo vinto 30 anni fa da Diego Maradona e compagni.
TREMILA E NON SOLO - Ma con ogni probabilità saranno di più i napoletani che quella sera arriveranno a Londra per incitare il Napoli, anche se le regole sull’acquisto dei tagliandi sono molto rigide in Inghilterra. Confidando che questa è solo una gara di andata, e che dunque ci si giocherà tutto nel ritorno, si spera in un finale diverso da Liverpool, dove in dicembre il Napoli perse 1-0 lasciando la Champions solo per differenza reti con gli inglesi. Ormai è iniziato un vero e proprio conto alla rovescia: mancano due settimane all’evento e il Napoli avrà prima tre partite di campionato per testare al meglio le condizioni dei singoli, reduci da infortuni e nazionali. A Roma, poi mercoledì a Empoli, quindi al San Paolo col Genoa, Ancelotti dovrà distribuire bene le forze a disposizione visto il ridotto numero di giocatori abili e arruolabili. Ma c’è fiducia ed entusiasmo nell’ambiente. E un buon risultato a Londra farebbe poi ribollire di entusiasmo il San Paolo nella settimana successiva, visto che i prezzi alti non hanno fatto decollare ancora la prevendita appena avviata.
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