Europa League
GRANADA (SPAGNA) - “Sappiamo che siamo in emergenza, ma non siamo venuti in vacanza, vogliamo fare una grande partita. Contro il Granada dovremo essere competitivi perchè gli spagnoli sono organizzati e sono una compagine iberica aticipica” ha dichiarato Rino Gattuso in conferenza stampa alla vigilia di Granada-Napoli, andata dei sedicesimi di Europa League. Il tecnico degli azzurri ha aggiunto: “Lozano? Per noi è un giocatore importante, lo scorso anno ha avuto molte difficoltà, ma quest’anno si sta mettendo in mostra. Ci mancherà come molti altri ragazzi, ma c’è Politano, Insigne che possono fare bene. Noi e la Juventus siamo le squadre più impegnate delle squadre italiane, ma è inutile piangerci addosso”.
Gattuso ha poi spiegato, sul Granada: “E' una squadra rognosa, per loro è un grande evento, noi sappiamo che dovremo battagliare e non sarà semplice da affrontare. Non ci fidiamo della loro inesperienza, noi ci dovremo mettere fisicità e anche tecnica”. Sull'emergenza infortuni: “L’emergenza dura da tanto tempo, purtroppo si lavora ogni tre giorni, non è così semplice per noi. Stiamo chiamando qualche ragazzo della Primavera. Pe quanto riguarda gli infortuni solo ora sono in aumento, mi auguro di riaverli presto. Su Fabian Ruiz e Meret sono pronti dopo un periodo che non hanno giocato e daranno il loro contributo”.
"Domani non faremo calcoli, non ce lo possiamo permettere e metterò in campo la migliore formazione. Purtroppo si è aggiunto Petagna alla lista degli infortunati negli ultimi 10 giorni, faremo di necessità virtù" ha aggiunto Gattuso. Poi, su De Laurentiis: "De Laurentiis vicino alla squadra? A noi serve tutto, chi vuole aiutare la squadra fa bene. Il presidente è quello che mette i soldi, che fa funzionare la struttura e anche se ci sono discussioni bisogna avere sempre rispetto ed educazione. Poi anche nelle grandi famiglie possono esserci dei malumori. A me fa piacere quando si sente di venire, anche alla squadra, in questo momento di difficoltà è importante essere tutti uniti".
"L'obiettivo che mi ha chiesto la società è di raggiungere la Champions League" ha poi detto Gattuso ai microfoni di Sky Sport. "Da Osimhen mi aspetto che migliori la sua condizione fisica, che torni a toccare le sue velocità. Ma ci sta perchè 94 giorni di assenza non sono pochi, ha avuto il Covid e ha perso lo smalto. Ma voglio vedere un giocatore che attacca con continuità le difese avversarie. Mi aspetto un miglioramento su questo. Insigne (con la Juve, ndr) è uscito perchè era stanco, ha preso una botta al polpaccio ma è a disposizione. Vediamo domani se farlo giocare o no", ha spiegato il tecnico del Napoli.
GRANADA (SPAGNA) - “Sappiamo che siamo in emergenza, ma non siamo venuti in vacanza, vogliamo fare una grande partita. Contro il Granada dovremo essere competitivi perchè gli spagnoli sono organizzati e sono una compagine iberica aticipica” ha dichiarato Rino Gattuso in conferenza stampa alla vigilia di Granada-Napoli, andata dei sedicesimi di Europa League. Il tecnico degli azzurri ha aggiunto: “Lozano? Per noi è un giocatore importante, lo scorso anno ha avuto molte difficoltà, ma quest’anno si sta mettendo in mostra. Ci mancherà come molti altri ragazzi, ma c’è Politano, Insigne che possono fare bene. Noi e la Juventus siamo le squadre più impegnate delle squadre italiane, ma è inutile piangerci addosso”.
Gattuso ha poi spiegato, sul Granada: “E' una squadra rognosa, per loro è un grande evento, noi sappiamo che dovremo battagliare e non sarà semplice da affrontare. Non ci fidiamo della loro inesperienza, noi ci dovremo mettere fisicità e anche tecnica”. Sull'emergenza infortuni: “L’emergenza dura da tanto tempo, purtroppo si lavora ogni tre giorni, non è così semplice per noi. Stiamo chiamando qualche ragazzo della Primavera. Pe quanto riguarda gli infortuni solo ora sono in aumento, mi auguro di riaverli presto. Su Fabian Ruiz e Meret sono pronti dopo un periodo che non hanno giocato e daranno il loro contributo”.
"Domani non faremo calcoli, non ce lo possiamo permettere e metterò in campo la migliore formazione. Purtroppo si è aggiunto Petagna alla lista degli infortunati negli ultimi 10 giorni, faremo di necessità virtù" ha aggiunto Gattuso. Poi, su De Laurentiis: "De Laurentiis vicino alla squadra? A noi serve tutto, chi vuole aiutare la squadra fa bene. Il presidente è quello che mette i soldi, che fa funzionare la struttura e anche se ci sono discussioni bisogna avere sempre rispetto ed educazione. Poi anche nelle grandi famiglie possono esserci dei malumori. A me fa piacere quando si sente di venire, anche alla squadra, in questo momento di difficoltà è importante essere tutti uniti".
"L'obiettivo che mi ha chiesto la società è di raggiungere la Champions League" ha poi detto Gattuso ai microfoni di Sky Sport. "Da Osimhen mi aspetto che migliori la sua condizione fisica, che torni a toccare le sue velocità. Ma ci sta perchè 94 giorni di assenza non sono pochi, ha avuto il Covid e ha perso lo smalto. Ma voglio vedere un giocatore che attacca con continuità le difese avversarie. Mi aspetto un miglioramento su questo. Insigne (con la Juve, ndr) è uscito perchè era stanco, ha preso una botta al polpaccio ma è a disposizione. Vediamo domani se farlo giocare o no", ha spiegato il tecnico del Napoli.
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