giovedì 6 ottobre 2016TORINO - «L’Italia adesso è casa mia. Sono felice a Napoli, una città molto simile al sud della Spagna». Pepe Reina è sempre più un simbolo del club azzurro. Il portiere si trova a Torino perché figura tra i convocati del ct Lopetegui per la sfida contro gli azzurri. «Buffon, a 38 anni, rimane uno dei migliori portieri in circolazione. È un riferimento per tutti e con lui ho un buon rapporto nonostante la rivalità tra le due squadre, negli ultimi anni è diventato ancora più forte – dichiara a Marca -. Chi mi piace in difesa? L’assenza di Chiellini, questa sera, potrà pesare molto. Io dico Bonucci, il modo in cui esce palla al piede è impressionante. È quasi un centrocampista. L’Italia, con tutto il rispetto, non è una nazionale talentuosa, ma è tra le più competitive a livello europeo e mondiale. Giocare questa sfida allo Stadium è un privilegio».
TORINO - «L’Italia adesso è casa mia. Sono felice a Napoli, una città molto simile al sud della Spagna». Pepe Reina è sempre più un simbolo del club azzurro. Il portiere si trova a Torino perché figura tra i convocati del ct Lopetegui per la sfida contro gli azzurri. «Buffon, a 38 anni, rimane uno dei migliori portieri in circolazione. È un riferimento per tutti e con lui ho un buon rapporto nonostante la rivalità tra le due squadre, negli ultimi anni è diventato ancora più forte – dichiara a Marca -. Chi mi piace in difesa? L’assenza di Chiellini, questa sera, potrà pesare molto. Io dico Bonucci, il modo in cui esce palla al piede è impressionante. È quasi un centrocampista. L’Italia, con tutto il rispetto, non è una nazionale talentuosa, ma è tra le più competitive a livello europeo e mondiale. Giocare questa sfida allo Stadium è un privilegio».