10maggio87.it
|
10maggio87.it10maggio87.it
Notizie
Stagione
Precedenti
Almanacco
Giocatori
Statistiche
  1. Home
  2. /
  3. Notizie
  4. /
  5. Serie A
  6. /
  7. Napoli
  1. Home
  2. /
  3. Notizie
  4. /
  5. Serie A
  6. /
  7. Napoli
sabato 29 ottobre 2016
Juventus - Napoli
2-1
Serie A
Juventus Stadium di Torino

Serie A

Ghoulam: "A Napoli c'è pressione, ma che tifoseria! Sarri? Ci martella, se non facciamo come dice ci ammazza! Su Higuain e la Juve..."
Faouzi Ghoulam, terzino sinistro del Napoli, è intervenuto nel day-after del match con l'Empoli ai microfoni di Radio Kiss Kiss.
giovedì 27 ottobre 2016
tuttonapoli.net
NAPOLI - Faouzi Ghoulam, terzino sinistro del Napoli, è intervenuto nel day-after del match con l'Empoli ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: "Abbiamo vinto una partita molto importante, soprattutto perché era in casa. Dobbiamo fare punti e siamo contenti, ma non dobbiamo rilassarci. Il campionato è ancora lungo.

Sulla crisi di risultati alle spalle: "Ci sono sempre i momenti difficili in una stagione, l'importante è che il gioco non cambi e che durino poco. Se perdiamo dobbiamo comunque dare il massimo, per noi e per i tifosi. Siamo cresciuti dall'anno scorso, ma dobbiamo migliorare su tante cose. Ieri siamo riusciti a fare la differenza, siamo contenti e ora pensiamo alla prossima".

Sulla Juventus: "L'importante è andare lì e giocare il nostro calcio. In questo modo i risultati arrivano, almeno il 99% delle volte. Dobbiamo andare lì senza paura, mettendo l'anima e il cuore in campo. Tutte le partite sono importanti, ma questo è un po' come il derby che giocavo io in Francia tra Saint-Etienne e il Lione. Sappiamo che non è una gara come le altre, ma anche qui in palio ci sono i tre punti. Dobbiamo sudare la maglia e onorare il nostro popolo".

Sull'attacco leggero: "Abbiamo le nostre armi in avanti, come Insigne, Mertens e Callejon. Ma anche chi è in panchina è forte. Andremo a Torino con la speranza di fare risultato, perché la rosa è forte ed ampia".

Su Higuain: "Adesso gioca per la Juventus, non mi interessa più. Non parlerò di lui più che di altri. Il calcio va molto veloce, ci possono stare tante cose, possono succede tante cose, quindi basta parlare di lui. Bisogna parlare della Juventus che ha tanti campioni, proprio come noi. Non dobbiamo concentrarci troppo su Gonzalo, è un calciatore come un altro".

Sul duello con Dani Alves: "E' un giocatore molto importante. Ha una grande carriera, ricca di trofei, ma secondo me non è un duello tra me e lui, ma il Napoli contro la Juve, il nostro gioco contro il loro".

Sulla possibile terza vittoria consecutiva: "Spero che arrivi, ma spero di vincere anche quelle successive".

Sullo scudetto: "Noi guardiamo sempre partita dopo partita. Adesso non possiamo dire chi vincerà lo scudetto, siamo tutti molto vicini. Ognuno poi ha un modo di giocare, noi, la Juve, la Roma. A fine stagione vediamo qual è il gioco che porta più punti. L'importante è che noi diamo tutto sul campo".

Sui trofei: "Sarebbe un sogno per tutti alzarne uno. Per me è una cosa molto importante, figuriamoci per tutto il popolo azzurro. E' questo che mi dà la carica, i tifosi hanno grandi aspettative riposte in noi. Noi per questo diamo il massimo, il 100%, sappiamo per loro quant'è importante".

Sul giocare a Napoli: "Giocare qui è una cosa diversa rispetto a tutte le altre. In Francia ho giocato al Saint-Etienne, una delle squadre più importanti, poi sono passato qui, con una delle tifoserie migliori al mondo, e poi anche per l'Algeria. Mi sento fortunato. Napoli è una città diversa rispetto alle altre, la pressione è maggiore. Per questo all'inizio sembra un po' difficile, ma bisogna solo abituarsi. Io a Napoli mi sento molto bene, mi sento a casa perché somiglia al mio paese d'origine. Poi si traduce in campo questo benessere".

Sul Besiktas: "Non ci pensiamo fin quando non ci sarà il triplice fischio di Juve-Napoli, che è una gara molto importante per noi e per i tifosi. Solo dopo penseremo alla Champions League".

Sul primo gol in azzurro: "Non è ancora arrivato, ma per me è più importante la squadra e fare assist. E' meglio che segnino gli attaccanti, per i quali è più importante".

Su Sarri: "In partita ci martella, è vero, ma in allenamento è anche peggio. Vuole molto ritmo. Ce lo dà fuori dal campo e noi in campo dobbiamo farlo, altrimenti dopo la partita ci ammazza".

sabato 29 ottobre 2016
Juventus - Napoli
2-1
Juventus
Napoli
Serie A
Juventus Stadium di Torino

Classifica Serie A - 2016-17

Juventus
Juventus
91
Roma
Roma
87
Napoli
Napoli
86
Atalanta
Atalanta
72
Lazio
Lazio
70
Milan
Milan
63
Inter
Inter
62
Fiorentina
Fiorentina
60
Torino
Torino
53
Sampdoria
Sampdoria
48
Cagliari
Cagliari
47
Sassuolo
46
Udinese
45
Chievo
43
Bologna
41
Genoa
36
Crotone
34
Empoli
32
Palermo
26
Pescara
18

Ghoulam: "A Napoli c'è pressione, ma che tifoseria! Sarri? Ci martella, se non facciamo come dice ci ammazza! Su Higuain e la Juve..."
Faouzi Ghoulam, terzino sinistro del Napoli, è intervenuto nel day-after del match con l'Empoli ai microfoni di Radio Kiss Kiss.
giovedì 27 ottobre 2016
tuttonapoli.net
NAPOLI - Faouzi Ghoulam, terzino sinistro del Napoli, è intervenuto nel day-after del match con l'Empoli ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: "Abbiamo vinto una partita molto importante, soprattutto perché era in casa. Dobbiamo fare punti e siamo contenti, ma non dobbiamo rilassarci. Il campionato è ancora lungo.

Sulla crisi di risultati alle spalle: "Ci sono sempre i momenti difficili in una stagione, l'importante è che il gioco non cambi e che durino poco. Se perdiamo dobbiamo comunque dare il massimo, per noi e per i tifosi. Siamo cresciuti dall'anno scorso, ma dobbiamo migliorare su tante cose. Ieri siamo riusciti a fare la differenza, siamo contenti e ora pensiamo alla prossima".

Sulla Juventus: "L'importante è andare lì e giocare il nostro calcio. In questo modo i risultati arrivano, almeno il 99% delle volte. Dobbiamo andare lì senza paura, mettendo l'anima e il cuore in campo. Tutte le partite sono importanti, ma questo è un po' come il derby che giocavo io in Francia tra Saint-Etienne e il Lione. Sappiamo che non è una gara come le altre, ma anche qui in palio ci sono i tre punti. Dobbiamo sudare la maglia e onorare il nostro popolo".

Sull'attacco leggero: "Abbiamo le nostre armi in avanti, come Insigne, Mertens e Callejon. Ma anche chi è in panchina è forte. Andremo a Torino con la speranza di fare risultato, perché la rosa è forte ed ampia".

Su Higuain: "Adesso gioca per la Juventus, non mi interessa più. Non parlerò di lui più che di altri. Il calcio va molto veloce, ci possono stare tante cose, possono succede tante cose, quindi basta parlare di lui. Bisogna parlare della Juventus che ha tanti campioni, proprio come noi. Non dobbiamo concentrarci troppo su Gonzalo, è un calciatore come un altro".

Sul duello con Dani Alves: "E' un giocatore molto importante. Ha una grande carriera, ricca di trofei, ma secondo me non è un duello tra me e lui, ma il Napoli contro la Juve, il nostro gioco contro il loro".

Sulla possibile terza vittoria consecutiva: "Spero che arrivi, ma spero di vincere anche quelle successive".

Sullo scudetto: "Noi guardiamo sempre partita dopo partita. Adesso non possiamo dire chi vincerà lo scudetto, siamo tutti molto vicini. Ognuno poi ha un modo di giocare, noi, la Juve, la Roma. A fine stagione vediamo qual è il gioco che porta più punti. L'importante è che noi diamo tutto sul campo".

Sui trofei: "Sarebbe un sogno per tutti alzarne uno. Per me è una cosa molto importante, figuriamoci per tutto il popolo azzurro. E' questo che mi dà la carica, i tifosi hanno grandi aspettative riposte in noi. Noi per questo diamo il massimo, il 100%, sappiamo per loro quant'è importante".

Sul giocare a Napoli: "Giocare qui è una cosa diversa rispetto a tutte le altre. In Francia ho giocato al Saint-Etienne, una delle squadre più importanti, poi sono passato qui, con una delle tifoserie migliori al mondo, e poi anche per l'Algeria. Mi sento fortunato. Napoli è una città diversa rispetto alle altre, la pressione è maggiore. Per questo all'inizio sembra un po' difficile, ma bisogna solo abituarsi. Io a Napoli mi sento molto bene, mi sento a casa perché somiglia al mio paese d'origine. Poi si traduce in campo questo benessere".

Sul Besiktas: "Non ci pensiamo fin quando non ci sarà il triplice fischio di Juve-Napoli, che è una gara molto importante per noi e per i tifosi. Solo dopo penseremo alla Champions League".

Sul primo gol in azzurro: "Non è ancora arrivato, ma per me è più importante la squadra e fare assist. E' meglio che segnino gli attaccanti, per i quali è più importante".

Su Sarri: "In partita ci martella, è vero, ma in allenamento è anche peggio. Vuole molto ritmo. Ce lo dà fuori dal campo e noi in campo dobbiamo farlo, altrimenti dopo la partita ci ammazza".

Altre notizie

Algeria, Ghoulam sta meglio: ma è in dubbio per la Nigeria

10 nov 2016, 18:34

Napoli, Maggio: «Reina si è scusato. Lotteremo per il vertice»

11 nov 2016, 14:18

Serie A Empoli, Martusciello: «Napoli? Può far bene contro la Juventus»

27 ott 2016, 16:24

Articoli su #Ghoulam

19 nov 2016

Ghoulam: « Dobbiamo giocare il nostro calcio e fare punti è questo che ci manca adesso»

01 dic 2016

Ghoulam: "Torneremo a vincere. Gabbiadini? Diamogli fiducia, è fantastico! Ci riprenderemo, due obiettivi prima delle vacanze"

02 gen 2017

Napoli, c'è anche il Chelsea su Ghoulam

Articoli su #RadioKissKiss

14 set 2016

Albiol: «Napoli migliore rispetto allo scorso anno»

08 set 2016

Allan: «Napoli forte anche senza Higuain»

05 set 2016

Sky, Modugno: "Attendiamo apporto dei nuovi acquisti, solo due visti in campo dei sette arrivati in estate"

Articoli su #JuventusNapoli

27 ott 2016

Napoli, Hamsik carica la squadra: «Juventus? A Torino per fare risultato»

27 ott 2016

Higuain: «Una doppietta al Napoli? Speriamo»

27 ott 2016

Napoli, De Laurentiis: «Higuain ci invidia? No, ci reputa pericolosi»

10maggio87.it
https://www.10maggio87.it
|
Chi SiamoPrivacySitemap
© 2012-2025 10maggio87.it - tutti i diritti riservati
Sviluppato da Neapolis Web Digital Ltd