10maggio87.it
|
10maggio87.it10maggio87.it
Notizie
Stagione
Precedenti
Almanacco
Giocatori
Statistiche
  1. Home
  2. /
  3. Notizie
  4. /
  5. Serie A
  6. /
  7. Napoli
  1. Home
  2. /
  3. Notizie
  4. /
  5. Serie A
  6. /
  7. Napoli
domenica 4 febbraio 2024
Napoli - Verona
2-1
Serie A
Stadio Maradona di Napoli

Serie A

Magia di Kvara all'87': il Napoli ribalta il Verona
Accade tutto nella ripresa: vantaggio ospite con Coppola, pareggio del fresco ex Ngonge, al debutto in azzurro, e rete vincente del georgiano
domenica 4 febbraio 2024
gazzetta.it

NAPOLI - Un arcobaleno magico, dritto all’incrocio dei pali. C’è voluta una giocata da fuoriclasse di Kvaratskhelia per dare un calcio alla crisi e scacciare via i fantasmi di una stagione che era prossima ad andare in archivio già ai primi di febbraio. Il Napoli batte il Verona 2-1 in rimonta e succede tutto negli ultimi venti minuti. Un colpo di testa di Coppola aveva portato avanti l’Hellas e spinto gli azzurri in fondo al burrone di una crisi senza precedenti, ma poi l’orgoglio dei campioni e la verve dei nuovi hanno fatto la differenza. Prima il pareggio dell’ex Ngonge, su bellissima azione del redivivo Lindstrom. Poi riecco Kvaratskhelia (dopo intercetto fondamentale di Mazzocchi, altro neoacquisto), che quando vede Verona s’illumina. Una magia da tre punti che non vale solo la vittoria, ma che potrebbe essere la sliding doors della stagione del Napoli. Vittoria fondamentale per tutto l’ambiente, tre punti che aiutano il Napoli a restare agganciato al treno Champions League.

Mazzarri aveva chiesto un Napoli arrembante, e per i primi venti minuti la squadra sembra averlo preso in parola. Kvara recrimina subito un rigore per un contatto molto al limite con Cabal (ma il Var opta per lasciare la decisione di campo) poi inizia il suo duello con Montipò: primo tiro a giro che fa volare l’estremo difensore dell’Hellas, secondo tentativo con una bordata al volo dal limite, che il portiere riesce addirittura a bloccare a terra sulla linea, evitando il tap-in di Simeone. Fino al 25’ l’Hellas non supera la metà campo, ma il Napoli non sfonda e piano piano rallenta ritmi e pressione. Il ritorno al 4-3-3 produce la spinta dei terzini e gli inserimenti delle mezzali, ma c’è troppo traffico al centro e il Napoli finisce sempre per sbattere sul muro veronese.

Dopo l’intervallo nessun cambio. Cambia invece l’atteggiamento del Verona che nei primi 4’ va tre volte vicino al vantaggio. Prima Coppola al volo non trova la porta dopo punizione laterale, poi Lazovic impegna da fuori Gollini e sul seguente angolo Cabal di testa manda di poco a lato. Passato lo spavento, il Napoli torna ad “arrembare” l’area avversaria, ma è ancora Montipò a salvare d’istinto su deviazione ravvicinata di Simeone. Il Verona è ordinato e quando può riparte, spaventando il Napoli: Folorunsho (proprietà Napoli) al 12’ va vicinissimo al gol da cinetica, con splendida acrobazia.

Mazzarri prova a ridisegnare il Napoli col 4-2-3-1, con Lindstrom trequartista e Ngonge largo al posto di Politano. Ma dopo i cambi il primo brivido è ancora a favore del Verona, con una punizione di Duda che taglia l’area senza trovare una deviazione amica. Deviazione che arriva invece puntuale su un altro calcio di punizione laterale (27’), con Coppola che svetta più in alto di tutti e infila Gollini per il clamoroso vantaggio Hellas. Il Napoli reagisce a testa bassa ma sbatte sempre su Montipò formato Supereroe: prima respinge una conclusione di Mazzocchi, poi vola a mettere in angolo la colèe di Lindstrom (31’).

Ma il Napoli c’è, spinge con convinzione e al 34’ trova il pari: Lindstrom strappa sulla trequarti, manda al bar un avversario e offre a Ngonge un assist d’oro per l’1-1. Anguissa (36’) da fuori sfiora il palo, poi è Simeone a divorarsi l’occasionissima del vantaggio un minuto più tardi, su bella imbeccata di Kvara. Sembra un’altra giornata stregata, ma ci pensa Kvaratskhelia a trascinare Napoli fuori dall’inferno: break centrale di Mazzocchi, Kvara si gira e dal limite d’interno manda la palla all’incrocio, facendo esplodere il Maradona. Nel recupero lo stadio è tutto in piedi per dare supporto alla squadra: tre punti di infinita sofferenza. Tre punti, però, che sanno ancora di speranza.

NAPOLI (4-3-3): Gollini 6,5; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6, Juan Jesus 7, Mario Rui 6 (52' Mazzocchi 6); Anguissa 6, Lobotka 6,5 (85' Dendoncker sv), Cajuste 5,5 (62' Lindstrom 6,5); Politano 6 (62' Ngonge 7), Simeone 5,5 (85' Raspadori sv), Kvaratskhelia 7,5. All. Mazzarri.

VERONA (4-2-3-1): Montipò 7,5; Tchatchoua 5,5, Coppola 7 (86' Magnani sv), Dawidowicz 6, Cabal 6; Duda 6,5 (86' Tavsan sv), Serdar 6; Folorunsho 6,5, Suslov 6 (82' Dani Silva sv), Lazovic 6,5 (81' Vinagre sv); Noslin 5 (60' Swiderski 5,5). All. Baroni.

Arbitro: Piccinini

Marcatori: 72' Coppola (V), 79' aut. Dawidowicz (N), 87' Kvaratskhelia (N)

Ammoniti: Coppola (V), Mario Rui (N), Suslov (V), Lindstrom (N), Lobotka (N)

domenica 4 febbraio 2024
Napoli - Verona
2-1
Napoli
Verona
Serie A
Stadio Maradona di Napoli

Classifica Serie A - 2023-24

Inter
Inter
94
Milan
Milan
75
Juventus
Juventus
71
Atalanta
Atalanta
69
Bologna
Bologna
68
Roma
Roma
63
Lazio
Lazio
61
Fiorentina
Fiorentina
60
Napoli
Napoli
53
Torino
Torino
53
Genoa
Genoa
49
Monza
45
Verona
38
Lecce
38
Udinese
37
Empoli
36
Cagliari
36
Frosinone
35
Sassuolo
30
Salernitana
17
profilo
KVARATSKHELIA
profilo
Cyril NGONGE

Magia di Kvara all'87': il Napoli ribalta il Verona
Accade tutto nella ripresa: vantaggio ospite con Coppola, pareggio del fresco ex Ngonge, al debutto in azzurro, e rete vincente del georgiano
domenica 4 febbraio 2024
gazzetta.it

NAPOLI - Un arcobaleno magico, dritto all’incrocio dei pali. C’è voluta una giocata da fuoriclasse di Kvaratskhelia per dare un calcio alla crisi e scacciare via i fantasmi di una stagione che era prossima ad andare in archivio già ai primi di febbraio. Il Napoli batte il Verona 2-1 in rimonta e succede tutto negli ultimi venti minuti. Un colpo di testa di Coppola aveva portato avanti l’Hellas e spinto gli azzurri in fondo al burrone di una crisi senza precedenti, ma poi l’orgoglio dei campioni e la verve dei nuovi hanno fatto la differenza. Prima il pareggio dell’ex Ngonge, su bellissima azione del redivivo Lindstrom. Poi riecco Kvaratskhelia (dopo intercetto fondamentale di Mazzocchi, altro neoacquisto), che quando vede Verona s’illumina. Una magia da tre punti che non vale solo la vittoria, ma che potrebbe essere la sliding doors della stagione del Napoli. Vittoria fondamentale per tutto l’ambiente, tre punti che aiutano il Napoli a restare agganciato al treno Champions League.

Mazzarri aveva chiesto un Napoli arrembante, e per i primi venti minuti la squadra sembra averlo preso in parola. Kvara recrimina subito un rigore per un contatto molto al limite con Cabal (ma il Var opta per lasciare la decisione di campo) poi inizia il suo duello con Montipò: primo tiro a giro che fa volare l’estremo difensore dell’Hellas, secondo tentativo con una bordata al volo dal limite, che il portiere riesce addirittura a bloccare a terra sulla linea, evitando il tap-in di Simeone. Fino al 25’ l’Hellas non supera la metà campo, ma il Napoli non sfonda e piano piano rallenta ritmi e pressione. Il ritorno al 4-3-3 produce la spinta dei terzini e gli inserimenti delle mezzali, ma c’è troppo traffico al centro e il Napoli finisce sempre per sbattere sul muro veronese.

Dopo l’intervallo nessun cambio. Cambia invece l’atteggiamento del Verona che nei primi 4’ va tre volte vicino al vantaggio. Prima Coppola al volo non trova la porta dopo punizione laterale, poi Lazovic impegna da fuori Gollini e sul seguente angolo Cabal di testa manda di poco a lato. Passato lo spavento, il Napoli torna ad “arrembare” l’area avversaria, ma è ancora Montipò a salvare d’istinto su deviazione ravvicinata di Simeone. Il Verona è ordinato e quando può riparte, spaventando il Napoli: Folorunsho (proprietà Napoli) al 12’ va vicinissimo al gol da cinetica, con splendida acrobazia.

Mazzarri prova a ridisegnare il Napoli col 4-2-3-1, con Lindstrom trequartista e Ngonge largo al posto di Politano. Ma dopo i cambi il primo brivido è ancora a favore del Verona, con una punizione di Duda che taglia l’area senza trovare una deviazione amica. Deviazione che arriva invece puntuale su un altro calcio di punizione laterale (27’), con Coppola che svetta più in alto di tutti e infila Gollini per il clamoroso vantaggio Hellas. Il Napoli reagisce a testa bassa ma sbatte sempre su Montipò formato Supereroe: prima respinge una conclusione di Mazzocchi, poi vola a mettere in angolo la colèe di Lindstrom (31’).

Ma il Napoli c’è, spinge con convinzione e al 34’ trova il pari: Lindstrom strappa sulla trequarti, manda al bar un avversario e offre a Ngonge un assist d’oro per l’1-1. Anguissa (36’) da fuori sfiora il palo, poi è Simeone a divorarsi l’occasionissima del vantaggio un minuto più tardi, su bella imbeccata di Kvara. Sembra un’altra giornata stregata, ma ci pensa Kvaratskhelia a trascinare Napoli fuori dall’inferno: break centrale di Mazzocchi, Kvara si gira e dal limite d’interno manda la palla all’incrocio, facendo esplodere il Maradona. Nel recupero lo stadio è tutto in piedi per dare supporto alla squadra: tre punti di infinita sofferenza. Tre punti, però, che sanno ancora di speranza.

NAPOLI (4-3-3): Gollini 6,5; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6, Juan Jesus 7, Mario Rui 6 (52' Mazzocchi 6); Anguissa 6, Lobotka 6,5 (85' Dendoncker sv), Cajuste 5,5 (62' Lindstrom 6,5); Politano 6 (62' Ngonge 7), Simeone 5,5 (85' Raspadori sv), Kvaratskhelia 7,5. All. Mazzarri.

VERONA (4-2-3-1): Montipò 7,5; Tchatchoua 5,5, Coppola 7 (86' Magnani sv), Dawidowicz 6, Cabal 6; Duda 6,5 (86' Tavsan sv), Serdar 6; Folorunsho 6,5, Suslov 6 (82' Dani Silva sv), Lazovic 6,5 (81' Vinagre sv); Noslin 5 (60' Swiderski 5,5). All. Baroni.

Arbitro: Piccinini

Marcatori: 72' Coppola (V), 79' aut. Dawidowicz (N), 87' Kvaratskhelia (N)

Ammoniti: Coppola (V), Mario Rui (N), Suslov (V), Lindstrom (N), Lobotka (N)

Altre notizie

Sassuolo-Napoli 1-6, prima vittoria per Calzona con super-Osimhen

28 feb 2024, 20:19

Ngonge: «Sono entrato con la voglia di cambiare la partita, dura spiegare le emozioni»

4 feb 2024, 17:10

Mazzarri: «Vittoria meritata, i cambi ci hanno dato linfa. Lindstrom? Non ha un ruolo definito»

4 feb 2024, 17:25

Articoli su #Kvaratskhelia

03 mar 2024

Napoli-Juventus 2-1: Calzona va, Allegri frena ancora

08 mar 2024

Serie A, Napoli-Torino 1-1: Sanabria risponde a Kvara

16 dic 2023

Osi e Kvara, il Napoli piega il Cagliari nonostante Pavoletti: Mazzarri è quarto

Articoli su #Ngonge

17 feb 2024

Napoli-Genoa 1-1: Ngonge salva Mazzarri al 90', ma il Maradona contesta

17 feb 2024

Ngonge: «Siamo tutti con Mazzarri! Mai felice per un gol quando non vinciamo»

19 gen 2024

"Benvenuto Cyril!", ADL annuncia l'acquisto di Ngonge

Articoli su #NapoliVerona

04 feb 2024

Simeone: «Ci abbiamo sempre creduto, abbiamo ritrovato la strada»

10maggio87.it
https://www.10maggio87.it
|
Chi SiamoPrivacySitemap
© 2012-2025 10maggio87.it - tutti i diritti riservati
Sviluppato da Neapolis Web Digital Ltd