Serie A
MONZA - Il Napoli batte 4-2 il Monza nel match valido per la 31esima giornata di Serie A e torna al successo dopo tre partite, tenendo accesa la fiammella della speranza per un posto in Europa. I partenopei vengono puniti dopo 9' dall'incornata di Djuric e chiudono sotto di un gol un primo tempo privo di guizzi. Nella ripresa però si scatenano e nel giro di 6' prima la ribaltano poi allungano con i gol di Osimhen (55'), Politano (57') e Zielinski (61'). Colpani accorcia le distanze al 62', Raspadori chiude definitivamente i conti al 68'. La Roma non scappa via, il quinto posto, comunque complicato, resta a 7 lunghezze di distanza.
Il Napoli parte con lo spirito giusto, a caccia di riscatto dopo il pesante ko con l'Atalanta, ma al primo affondo del Monza la squadra di Calzona capitola: gran cross di Zerbin dalla sinistra, Djuric sovrasta Juan Jesus e di testa trova il suo primo gol con la maglia dei brianzoli. Gli ospiti tentano la reazione immediata e al 17' vanno vicinissimi al pareggio sugli sviluppi di un corner, ma la girata di Di Lorenzo da due passi finisce alle stelle. Il Napoli preme, ma fatica a creare situazioni pericolose. Al 35' protesta per un contatto Zerbin-Di Lorenzo in area, ma l'occasione più grande ce l'ha al 40': un controllo sbagliato di De Gregorio spalanca la strada a Kvaratskhelia, ma il portiere brianzolo è bravo a rialzarsi e chiudere lo specchio al georgiano negandogli un gol che sembrava fatto. È l'ultima emozione di un primo tempo piuttosto rognoso per i partenopei.
A inizio ripresa i campioni d'Italia in carica provano a premere sull'acceleratore e trovano immediatamente il pari con Ngonge, ma l'esultanza del belga dura pochi istanti, finché Doveri annulla per fuorigioco. Passano una manciata di minuti, entra Politano, e il pareggio arriva davvero: l'azzurro serve Anguissa, che crossa per Osimhen, il nigeriano vola in cielo sorvolando un inerme Izzo e di testa trova il gran gol dell'1-1. Per i padroni di casa non c'è neanche il tempo di riordinare le idee che arriva il ribaltone: la firma è di Politano, con un sinistro al volo da cineteca che toglie la ragnatela dall'incrocio alla sinistra di Di Gregorio. Il Monza è completamente in bambola e al 61' sprofonda: l'1-3 porta la firma di Zielinski, con un altro strepitoso sinistro a giro dal limite che si infila nel sette. La sbornia di reti non fa bene al Napoli, che subito dopo aver calato il tris incassa la rete del 2-3: un altro gioiello, questa volta di Colpani. Il quarto gol in 7' all'U-Power Stadium. Il folle avvio di secondo tempo si conclude al 68', quando Raspadori, entrato da pochi secondi, sigla il 2-4 raccogliendo una respinta così-così di Di Gregorio su un'incursione di Di Lorenzo. Da lì in poi il match si spegne progressivamente, fino al triplice fischio che mette la parola fine a una delle partite più pazze della stagione.
MONZA (4-2-3-1): Di Gregorio; Birindelli (30' st Kyriakopoulos), Izzo, Pablo Marì, Caldirola; Akpa Akpro (9' st Bondo), Gagliardini (30' st Carboni); Colpani, Mota (26' pt Maldini), Zerbin (9'st Ciurria); Djuric. All. Palladino.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera (35' st Mario Rui); Anguissa, Lobotka, Zielinski (22' st Cajuste); Ngonge (9' st Politano), Osimhen, Kvaratskhelia (22' st Raspadori). All. Calzona.
Arbitro: Daniele Doveri di Roma 1
Ammoniti: Ngonge (N), Akpa Akpro (M), Donati (M), Caldirola (M)
Marcatori: 9' pt Djuric (M), 10' st Osimhen (N), 12' st Politano (N), 15' st Zielinski (N), 17' st Colpani (M), 23' st Raspadori (N)
MONZA - Il Napoli batte 4-2 il Monza nel match valido per la 31esima giornata di Serie A e torna al successo dopo tre partite, tenendo accesa la fiammella della speranza per un posto in Europa. I partenopei vengono puniti dopo 9' dall'incornata di Djuric e chiudono sotto di un gol un primo tempo privo di guizzi. Nella ripresa però si scatenano e nel giro di 6' prima la ribaltano poi allungano con i gol di Osimhen (55'), Politano (57') e Zielinski (61'). Colpani accorcia le distanze al 62', Raspadori chiude definitivamente i conti al 68'. La Roma non scappa via, il quinto posto, comunque complicato, resta a 7 lunghezze di distanza.
Il Napoli parte con lo spirito giusto, a caccia di riscatto dopo il pesante ko con l'Atalanta, ma al primo affondo del Monza la squadra di Calzona capitola: gran cross di Zerbin dalla sinistra, Djuric sovrasta Juan Jesus e di testa trova il suo primo gol con la maglia dei brianzoli. Gli ospiti tentano la reazione immediata e al 17' vanno vicinissimi al pareggio sugli sviluppi di un corner, ma la girata di Di Lorenzo da due passi finisce alle stelle. Il Napoli preme, ma fatica a creare situazioni pericolose. Al 35' protesta per un contatto Zerbin-Di Lorenzo in area, ma l'occasione più grande ce l'ha al 40': un controllo sbagliato di De Gregorio spalanca la strada a Kvaratskhelia, ma il portiere brianzolo è bravo a rialzarsi e chiudere lo specchio al georgiano negandogli un gol che sembrava fatto. È l'ultima emozione di un primo tempo piuttosto rognoso per i partenopei.
A inizio ripresa i campioni d'Italia in carica provano a premere sull'acceleratore e trovano immediatamente il pari con Ngonge, ma l'esultanza del belga dura pochi istanti, finché Doveri annulla per fuorigioco. Passano una manciata di minuti, entra Politano, e il pareggio arriva davvero: l'azzurro serve Anguissa, che crossa per Osimhen, il nigeriano vola in cielo sorvolando un inerme Izzo e di testa trova il gran gol dell'1-1. Per i padroni di casa non c'è neanche il tempo di riordinare le idee che arriva il ribaltone: la firma è di Politano, con un sinistro al volo da cineteca che toglie la ragnatela dall'incrocio alla sinistra di Di Gregorio. Il Monza è completamente in bambola e al 61' sprofonda: l'1-3 porta la firma di Zielinski, con un altro strepitoso sinistro a giro dal limite che si infila nel sette. La sbornia di reti non fa bene al Napoli, che subito dopo aver calato il tris incassa la rete del 2-3: un altro gioiello, questa volta di Colpani. Il quarto gol in 7' all'U-Power Stadium. Il folle avvio di secondo tempo si conclude al 68', quando Raspadori, entrato da pochi secondi, sigla il 2-4 raccogliendo una respinta così-così di Di Gregorio su un'incursione di Di Lorenzo. Da lì in poi il match si spegne progressivamente, fino al triplice fischio che mette la parola fine a una delle partite più pazze della stagione.
MONZA (4-2-3-1): Di Gregorio; Birindelli (30' st Kyriakopoulos), Izzo, Pablo Marì, Caldirola; Akpa Akpro (9' st Bondo), Gagliardini (30' st Carboni); Colpani, Mota (26' pt Maldini), Zerbin (9'st Ciurria); Djuric. All. Palladino.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera (35' st Mario Rui); Anguissa, Lobotka, Zielinski (22' st Cajuste); Ngonge (9' st Politano), Osimhen, Kvaratskhelia (22' st Raspadori). All. Calzona.
Arbitro: Daniele Doveri di Roma 1
Ammoniti: Ngonge (N), Akpa Akpro (M), Donati (M), Caldirola (M)
Marcatori: 9' pt Djuric (M), 10' st Osimhen (N), 12' st Politano (N), 15' st Zielinski (N), 17' st Colpani (M), 23' st Raspadori (N)
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