10maggio87.it
|
10maggio87.it10maggio87.it
Notizie
Stagione
Precedenti
Almanacco
Giocatori
Statistiche
  1. Home
  2. /
  3. Notizie
  4. /
  5. Squadra
  6. /
  7. Napoli
  1. Home
  2. /
  3. Notizie
  4. /
  5. Squadra
  6. /
  7. Napoli

Il paradosso di Zuniga: ingaggio da top player, minutaggio da emarginato e quella media che rattrista ADL
Il Napoli ritrovatosi e finalmente brillante visto all’opera contro la Fiorentina, ha potuto giovare nuovamente del contributo –.
martedì 14 aprile 2015
tuttonapoli.net

NAPOLI - Il Napoli ritrovatosi e finalmente brillante visto all’opera contro la Fiorentina, ha potuto giovare nuovamente del contributo – in termini di numeri – di Lorenzo Insigne. L’attaccante azzurro è ormai pienamente recuperato, tanto che Rafa Benitez ne sta centellinando l’impiego proprio per averlo al cento per cento della forma nel giro di qualche settimana.

Sembrava uscito dal tunnel anche Juan Camilo Zuniga, ospite ormai fisso dell’infermeria azzurra da ben due anni. Lo scorso 12 marzo, in occasione della sfida del San Paolo contro la Dinamo Mosca, il colombiano rientrò in campo a cinque mesi di distanza dall’ultima volta. Dopo la sfida di ottobre contro l’Inter, una ricaduta al ginocchio destro lo aveva costretto ad un nuovo intervento dopo quello subito a settembre del 2013. Un lento recupero, poi finalmente il suo nome è ricomparso nella lista dei convocati. Sembrava uscito dal tunnel, dicevamo. Invece, da quel famoso 12 marzo, Zuniga è stato impiegato altre due volte per un totale di 18 minuti: 9 contro la Dinamo Mosca, nel ritorno degli ottavi di Europa League, e 9 domenica scorsa contro la Fiorentina. A poco più di un mese dal termine della stagione, è lecito domandarsi quanto – e, soprattutto, quando? – il colombiano potrà essere utile alla causa azzurra. Lo staff medico assicura che Zuniga sia completamente recuperato, eppure Benitez – a differenza di quanto accade con Insigne – continua a concedergli un minutaggio esiguo, forse per scongiurare una nuova ricaduta.

Chissà quali pensieri, in questi mesi, avranno albergato nella mente di De Laurentiis. Poco prima della firma sul rinnovo di contratto fino al 2017 (con opzione per un altro anno), Zuniga era titolare inamovibile nello scacchiere dello spagnolo, osservato speciale di diversi club europei e, soprattutto, appetibile a parametro zero nel giro di pochi mesi. Inevitabile, per il patron azzurro, blindarlo con un nuovo contratto. Oggi Zuniga guadagna 3.5 milioni comprensivi di bonus e premi, un ingaggio da top player al pari, quasi, di Marek Hamsik, ed inferiore solo a quello di Gonzalo Higuain. Eppure, in due stagioni, il colombiano – non certo per sua colpa – è sceso in campo sole 18 voltecollezionando appena 1141 minuti totali. Volendo abusare dei numeri, la media minuti giocati-milioni percepiti farebbe sorridere i più. Prendendo in esame l’ingaggio di Zuniga al netto dei vari bonus (circa 2.8 milioni), emergerebbe il seguente dato: il colombiano ha guadagnato poco meno di 5mila euro per ogni singolo minuto speso sul terreno di gioco. Statistica inutile - la stagione non è ancora finita e la media è destinata a scendere - ma allo stesso tempo indicativa, specchio di un investimento che, ad oggi, si è rivelato decisamente fallimentare.

Camilo ZUNIGA

Colombia

Lorenzo INSIGNE

Italia

profilo
Aurelio LAURENTIIS

Il paradosso di Zuniga: ingaggio da top player, minutaggio da emarginato e quella media che rattrista ADL
Il Napoli ritrovatosi e finalmente brillante visto all’opera contro la Fiorentina, ha potuto giovare nuovamente del contributo –.
martedì 14 aprile 2015
tuttonapoli.net

NAPOLI - Il Napoli ritrovatosi e finalmente brillante visto all’opera contro la Fiorentina, ha potuto giovare nuovamente del contributo – in termini di numeri – di Lorenzo Insigne. L’attaccante azzurro è ormai pienamente recuperato, tanto che Rafa Benitez ne sta centellinando l’impiego proprio per averlo al cento per cento della forma nel giro di qualche settimana.

Sembrava uscito dal tunnel anche Juan Camilo Zuniga, ospite ormai fisso dell’infermeria azzurra da ben due anni. Lo scorso 12 marzo, in occasione della sfida del San Paolo contro la Dinamo Mosca, il colombiano rientrò in campo a cinque mesi di distanza dall’ultima volta. Dopo la sfida di ottobre contro l’Inter, una ricaduta al ginocchio destro lo aveva costretto ad un nuovo intervento dopo quello subito a settembre del 2013. Un lento recupero, poi finalmente il suo nome è ricomparso nella lista dei convocati. Sembrava uscito dal tunnel, dicevamo. Invece, da quel famoso 12 marzo, Zuniga è stato impiegato altre due volte per un totale di 18 minuti: 9 contro la Dinamo Mosca, nel ritorno degli ottavi di Europa League, e 9 domenica scorsa contro la Fiorentina. A poco più di un mese dal termine della stagione, è lecito domandarsi quanto – e, soprattutto, quando? – il colombiano potrà essere utile alla causa azzurra. Lo staff medico assicura che Zuniga sia completamente recuperato, eppure Benitez – a differenza di quanto accade con Insigne – continua a concedergli un minutaggio esiguo, forse per scongiurare una nuova ricaduta.

Chissà quali pensieri, in questi mesi, avranno albergato nella mente di De Laurentiis. Poco prima della firma sul rinnovo di contratto fino al 2017 (con opzione per un altro anno), Zuniga era titolare inamovibile nello scacchiere dello spagnolo, osservato speciale di diversi club europei e, soprattutto, appetibile a parametro zero nel giro di pochi mesi. Inevitabile, per il patron azzurro, blindarlo con un nuovo contratto. Oggi Zuniga guadagna 3.5 milioni comprensivi di bonus e premi, un ingaggio da top player al pari, quasi, di Marek Hamsik, ed inferiore solo a quello di Gonzalo Higuain. Eppure, in due stagioni, il colombiano – non certo per sua colpa – è sceso in campo sole 18 voltecollezionando appena 1141 minuti totali. Volendo abusare dei numeri, la media minuti giocati-milioni percepiti farebbe sorridere i più. Prendendo in esame l’ingaggio di Zuniga al netto dei vari bonus (circa 2.8 milioni), emergerebbe il seguente dato: il colombiano ha guadagnato poco meno di 5mila euro per ogni singolo minuto speso sul terreno di gioco. Statistica inutile - la stagione non è ancora finita e la media è destinata a scendere - ma allo stesso tempo indicativa, specchio di un investimento che, ad oggi, si è rivelato decisamente fallimentare.

Altre notizie

Napoli, fermo Zuniga: out con il Wolfsburg

14 apr 2015, 17:22

Dai fischi alle lacrime, dalle lacrime all'esplosione del San Paolo: il mondo di Insigne capovolto in 6 mesi

27 apr 2015, 13:20

Napoli-Fiorentina, le probabili formazioni: Insigne verso il ritorno da titolare, si rivedono Kou e Strinic. Dubbio Higuain

12 apr 2015, 07:02

Articoli su #Zuniga

18 apr 2015

Napoli, le convocazioni. De Guzman-Zuniga out

07 apr 2015

Napoli, Benitez: «Cori o striscioni offensivi? Vanno chiuse le curve»

21 apr 2015

Napoli, differenziato per De Guzman-Zuniga

Articoli su #Infortuni

31 mar 2015

Napoli, Strinic si allena insieme ai compagni

Articoli su #Insigne

11 apr 2015

Napoli, il ritiro non piace ai giocatori. Con la Fiorentina chance per Insigne

04 apr 2015

Roma-Napoli 1-0: decide un gol di Pjanic

02 apr 2015

Gabbiadini: «Napoli a Roma per vincere»

10maggio87.it
https://www.10maggio87.it
|
Chi SiamoPrivacySitemap
© 2012-2025 10maggio87.it - tutti i diritti riservati
Sviluppato da Neapolis Web Digital Ltd