martedì 26 aprile 2022NAPOLI - Nel Napoli che lavora in ritiro per cercare di ritrovare la serenità dopo il finale-shock della partita di Empoli, come anticipato dalla società non mancano i momenti di condivisione a cena, per fare gruppo e costruire le basi per un finale di campionato che cancelli la delusione per la resa anticipata, seppur non ancora certificata dai numeri che tengono in vita la speranza, nella corsa allo scudetto.
Così se gli orizzonti in campionato non sembrano poter andare oltre il testa a testa con la Juventus per il mantenimento del terzo posto, la mente dei tifosi sembra già andare ad una data che, pur non ancora fissata, potrebbe trasformarsi in un giorno di festa per tutto l’ambiente: il rinnovo di Dries Mertens.
Dell’argomento hanno parlato proprio “Ciro” e il presidente De Laurentiis nel pomeriggio di martedì - come testimoniato da CalcioNapoli24 - prima della cena che ha coinvolto tutta la squadra, lo stesso ADL e ovviamente Luciano Spalletti presso l'Hotel Serapide di Pozzuoli. Il miglior cannoniere della storia del Napoli e il numero uno azzurro hanno quindi ufficializzato il “disgelo” in un incontro faccia a faccia durato circa un'ora. La firma di Mertens sul prolungamento, scenario che sembrava improbabile fino a poche settimane fa, è ora una possibilità che può diventare concreta.
A quanto è dato sapere le parti si sono riaggiornate tra un mese, quindi alla fine del campionato. Dries “Ciro” è disposto a prolungare la propria esperienza in azzurro, ovviamente a cifre molto più basse rispetto al contratto con scadenza il prossimo 30 giugno firmato nel marzo 2020, poco prima dello scoppio della pandemia, un biennale con l'opzione sul terzo anno a 4,5 milioni di euro a stagione. L’idea di De Laurentiis è quella di proporre un annuale a circa 1,2 milioni a stagione, bonus esclusi, con possibile con un'opzione ulteriore a favore della società uguale a quella non esercitata in questa stagione. Su queste basi l’intesa pare possibile per quello che sarebbe il primo passo ufficiale, dopo gli ingaggi di Oliveira e Kvaratskhelia in vista della prossima stagione. Di sicuro il più gradito dai tifoisi azzurri.
NAPOLI - Nel Napoli che lavora in ritiro per cercare di ritrovare la serenità dopo il finale-shock della partita di Empoli, come anticipato dalla società non mancano i momenti di condivisione a cena, per fare gruppo e costruire le basi per un finale di campionato che cancelli la delusione per la resa anticipata, seppur non ancora certificata dai numeri che tengono in vita la speranza, nella corsa allo scudetto.
Così se gli orizzonti in campionato non sembrano poter andare oltre il testa a testa con la Juventus per il mantenimento del terzo posto, la mente dei tifosi sembra già andare ad una data che, pur non ancora fissata, potrebbe trasformarsi in un giorno di festa per tutto l’ambiente: il rinnovo di Dries Mertens.
Dell’argomento hanno parlato proprio “Ciro” e il presidente De Laurentiis nel pomeriggio di martedì - come testimoniato da CalcioNapoli24 - prima della cena che ha coinvolto tutta la squadra, lo stesso ADL e ovviamente Luciano Spalletti presso l'Hotel Serapide di Pozzuoli. Il miglior cannoniere della storia del Napoli e il numero uno azzurro hanno quindi ufficializzato il “disgelo” in un incontro faccia a faccia durato circa un'ora. La firma di Mertens sul prolungamento, scenario che sembrava improbabile fino a poche settimane fa, è ora una possibilità che può diventare concreta.
A quanto è dato sapere le parti si sono riaggiornate tra un mese, quindi alla fine del campionato. Dries “Ciro” è disposto a prolungare la propria esperienza in azzurro, ovviamente a cifre molto più basse rispetto al contratto con scadenza il prossimo 30 giugno firmato nel marzo 2020, poco prima dello scoppio della pandemia, un biennale con l'opzione sul terzo anno a 4,5 milioni di euro a stagione. L’idea di De Laurentiis è quella di proporre un annuale a circa 1,2 milioni a stagione, bonus esclusi, con possibile con un'opzione ulteriore a favore della società uguale a quella non esercitata in questa stagione. Su queste basi l’intesa pare possibile per quello che sarebbe il primo passo ufficiale, dopo gli ingaggi di Oliveira e Kvaratskhelia in vista della prossima stagione. Di sicuro il più gradito dai tifoisi azzurri.