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domenica 28 novembre 2021
Napoli - Lazio
4-0
Serie A
Stadio Maradona di Napoli

Serie A

Napoli-Lazio 4-0: Spalletti travolge Sarri, è primo da solo
Fantastica doppietta di Mertens e gol di Zielinski e Fabian Ruiz: gli azzurri a +3 sul Milan e a +4 sull'Inter. Traversa colpita da Acerbi
domenica 28 novembre 2021
corrieredellosport.it

NAPOLI - Il Napoli è primo in classifica da solo: +3 sul Milan e +4 sull’Inter. Spalletti ha travolto la Lazio con un poker nella notte speciale di Fuorigrotta, con il ricordo di Maradona che ha regalato un’atmosfera da brividi in cui gli azzurri si sono esaltati. Un fantastico Mertens (doppietta), Zielinski e Fabian Ruiz hanno firmato una vittoria che ha rilanciato il Napoli in classifica e dato certezze all’allenatore e ai tifosi: senza le pesanti assenze Osimhen, Politano, Anguissa e Ounas ha giocato forse la migliore partita della stagione, di una qualità tecnica incredibile. Troppa per la Lazio che ha fatto una fatica tremenda a reggere il confronto: troppo divario per pensare di fare risultato. Per la qualità di gioco vista in campo il Napoli di stasera ha ricordato proprio quello di Sarri.

Il Napoli è sceso in campo come se avesse una spinta in più, quella ricevuta dall’atmosfera da brividi che c’era allo stadio. Nei primi dieci minuti (e forse il numero dieci non è un caso) la squadra di Spalletti è stata travolgente, ha colpito prima in mischia con Zielinski e poi ha raddoppiato con Mertens, in gol, lui che ha le iniziali DM come Diego, proprio in quel minuto. Una coincidenza incredibile per un Napoli che è riuscito a evitare sempre la pressione alta della Lazio ed è uscito con una qualità tecnica da applausi. Preziosissimo è stato il contributo di Lobotka, protagonista a sorpresa della serata con le sue grandi geometrie: senza Anguissa il centrocampo azzurro perde in fisicità, ma con lo slovacco probabilmente ne guadagna in ordine e qualità. La Lazio ha fatto fatica a riordinare le idee, è stata messa sotto sul possesso palla ma quando ha attaccato è stata molto pericolosa: prima un super Ospina ha salvato su Immobile e Luis Alberto, poi Acerbi ha colpito una traversa di testa. Tre lampi che non hanno spaventato il Napoli, che ha trovato il tris con il quale ha chiuso il primo tempo: è stata una meraviglia di Mertens (destro piazzato dal limite e rete numero 139 in azzurro) a far impazzire di gioia il Maradona.

Sarri ha appuntato a lungo sul suo taccuino i tanti errori della Lazio, che ha fatto fatica a organizzare una reazione degna di tale nome anche nel secondo tempo. Sono entrati via via Lazzari, Zaccagni, Basic, Raul Moro e Lucas, ma il Napoli ha lasciato veramente le briciole ai biancocelesti, irretiti dalla grande qualità del palleggio della squadra di Spalletti, completamente padrona del gioco e della scena. Mai in dubbio il risultato, mai la minima sbavatura di un Napoli che, con gli ingressi di Elmas, Petagna, Demme, Malcuit e Ghoulam, ha chiuso la partita con un’altra magia di Fabian Ruiz, in gol con un sinistro a giro dei suoi che non ha lasciato scampo all’amico Pepe Reina (rete arrivata dopo 50 passaggi di fila). Il Napoli è primo in classifica da solo, forse lassù l’ha spinto il suo dodicesimo uomo. Quello che stanotte, dal cielo, avrà applaudito lo spettacolo azzurro.

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrhamani, Mario Rui (42' st Ghoulam); Lobotka, Fabian Ruiz (42' st Malcuit); Lozano (19' st Elmas), Zielinski (28' st Demme), Insigne; Mertens (19' st Petagna). A disposizione: Meret, Marfella, Juan Jesus, Manolas.  Allenatore: Spalletti

LAZIO (4-3-3): Reina; Patric (1' st Lazzari), Luiz Felipe, Acerbi, Hysaj; Milinkovic (16' st Basic), Cataldi (30' st Leiva), Luis Alberto; Felipe Anderson (11' st Zaccagni), Immobile, Pedro (30' st Moro). A disposizione: Strakosha, Adamonis, Radu, Vavro, Akpa Akpro, Escalante, Muriqi. Allenatore: Sarri

ARBITRO: Orsato di Schio

MARCATORI: 7' pt Zielinski (N), 10' pt Mertens (N), 29' pt Mertens (N), 40' st Fabian Ruiz (N).

NOTE: Ammoniti: Di Lorenzo, Demme (N); Luiz Felipe, Patric, Zaccagni (L). Recupero: 1' pt, 0' st.

domenica 28 novembre 2021
Napoli - Lazio
4-0
Napoli
Lazio
Serie A
Stadio Maradona di Napoli

Classifica Serie A - 2021-22

Milan
Milan
86
Inter
Inter
84
Napoli
Napoli
79
Juventus
Juventus
70
Lazio
Lazio
64
Roma
Roma
63
Fiorentina
Fiorentina
62
Atalanta
Atalanta
59
Verona
Verona
53
Torino
Torino
50
Sassuolo
Sassuolo
50
Udinese
47
Bologna
46
Empoli
41
Sampdoria
36
Spezia
36
Salernitana
31
Cagliari
30
Genoa
28
Venezia
27

Luciano SPALLETTI

Italia

profilo
Maurizio SARRI

Napoli-Lazio 4-0: Spalletti travolge Sarri, è primo da solo
Fantastica doppietta di Mertens e gol di Zielinski e Fabian Ruiz: gli azzurri a +3 sul Milan e a +4 sull'Inter. Traversa colpita da Acerbi
domenica 28 novembre 2021
corrieredellosport.it

NAPOLI - Il Napoli è primo in classifica da solo: +3 sul Milan e +4 sull’Inter. Spalletti ha travolto la Lazio con un poker nella notte speciale di Fuorigrotta, con il ricordo di Maradona che ha regalato un’atmosfera da brividi in cui gli azzurri si sono esaltati. Un fantastico Mertens (doppietta), Zielinski e Fabian Ruiz hanno firmato una vittoria che ha rilanciato il Napoli in classifica e dato certezze all’allenatore e ai tifosi: senza le pesanti assenze Osimhen, Politano, Anguissa e Ounas ha giocato forse la migliore partita della stagione, di una qualità tecnica incredibile. Troppa per la Lazio che ha fatto una fatica tremenda a reggere il confronto: troppo divario per pensare di fare risultato. Per la qualità di gioco vista in campo il Napoli di stasera ha ricordato proprio quello di Sarri.

Il Napoli è sceso in campo come se avesse una spinta in più, quella ricevuta dall’atmosfera da brividi che c’era allo stadio. Nei primi dieci minuti (e forse il numero dieci non è un caso) la squadra di Spalletti è stata travolgente, ha colpito prima in mischia con Zielinski e poi ha raddoppiato con Mertens, in gol, lui che ha le iniziali DM come Diego, proprio in quel minuto. Una coincidenza incredibile per un Napoli che è riuscito a evitare sempre la pressione alta della Lazio ed è uscito con una qualità tecnica da applausi. Preziosissimo è stato il contributo di Lobotka, protagonista a sorpresa della serata con le sue grandi geometrie: senza Anguissa il centrocampo azzurro perde in fisicità, ma con lo slovacco probabilmente ne guadagna in ordine e qualità. La Lazio ha fatto fatica a riordinare le idee, è stata messa sotto sul possesso palla ma quando ha attaccato è stata molto pericolosa: prima un super Ospina ha salvato su Immobile e Luis Alberto, poi Acerbi ha colpito una traversa di testa. Tre lampi che non hanno spaventato il Napoli, che ha trovato il tris con il quale ha chiuso il primo tempo: è stata una meraviglia di Mertens (destro piazzato dal limite e rete numero 139 in azzurro) a far impazzire di gioia il Maradona.

Sarri ha appuntato a lungo sul suo taccuino i tanti errori della Lazio, che ha fatto fatica a organizzare una reazione degna di tale nome anche nel secondo tempo. Sono entrati via via Lazzari, Zaccagni, Basic, Raul Moro e Lucas, ma il Napoli ha lasciato veramente le briciole ai biancocelesti, irretiti dalla grande qualità del palleggio della squadra di Spalletti, completamente padrona del gioco e della scena. Mai in dubbio il risultato, mai la minima sbavatura di un Napoli che, con gli ingressi di Elmas, Petagna, Demme, Malcuit e Ghoulam, ha chiuso la partita con un’altra magia di Fabian Ruiz, in gol con un sinistro a giro dei suoi che non ha lasciato scampo all’amico Pepe Reina (rete arrivata dopo 50 passaggi di fila). Il Napoli è primo in classifica da solo, forse lassù l’ha spinto il suo dodicesimo uomo. Quello che stanotte, dal cielo, avrà applaudito lo spettacolo azzurro.

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Rrhamani, Mario Rui (42' st Ghoulam); Lobotka, Fabian Ruiz (42' st Malcuit); Lozano (19' st Elmas), Zielinski (28' st Demme), Insigne; Mertens (19' st Petagna). A disposizione: Meret, Marfella, Juan Jesus, Manolas.  Allenatore: Spalletti

LAZIO (4-3-3): Reina; Patric (1' st Lazzari), Luiz Felipe, Acerbi, Hysaj; Milinkovic (16' st Basic), Cataldi (30' st Leiva), Luis Alberto; Felipe Anderson (11' st Zaccagni), Immobile, Pedro (30' st Moro). A disposizione: Strakosha, Adamonis, Radu, Vavro, Akpa Akpro, Escalante, Muriqi. Allenatore: Sarri

ARBITRO: Orsato di Schio

MARCATORI: 7' pt Zielinski (N), 10' pt Mertens (N), 29' pt Mertens (N), 40' st Fabian Ruiz (N).

NOTE: Ammoniti: Di Lorenzo, Demme (N); Luiz Felipe, Patric, Zaccagni (L). Recupero: 1' pt, 0' st.

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